Caso clinico proposto da Giuseppe Masnata, Valeria Manca,Laura Chia, Pierpaolo Pusceddu
Maria, una bambina di 8 anni, arriva alla nostra osservazione con una storia di LUTS e infezioni ricorrenti delle basse vie urinarie (IVU). La madre riferisce incontinenza “goccia-goccia”, sia di giorno che di notte, dall’abbandono del panno. Per questo motivo Maria porta un assorbente “salva goccia”. All’esame obiettivo le regioni lombari appaiono simmetriche, i genitali esterni normo-conformati, con iperemia vulvare. L’esame urine con sedimento risulta negativo. L’ecografia reno-vescicale mostra due reni in sede di morfologia regolare, parenchima normale con buona differenziazione cortico-midollare e nessun segno di stasi.
Per la valutazione del caso, viene prescritto diario minzionale volume-frequenza per una settimana.
Il diario mostra una frequenza di 6/7 minzioni giornaliere, con volume massimo svuotato di 200ml. Per verificare l’incontinenza goccia a goccia, si istruiscono i genitori per eseguire una “four hour voiding observation”, che mostra una perdita di urina di 15-20 ml/24 ore, con nessuna differenza tra il giorno e la notte. Decidiamo pertanto di praticare una scintigrafia sequenziale renale MAG3 e una urografia. Alla scintigrafia i reni appaiono normoperfusi e di forma regolare con completo drenaggio delle cavità e buona ripartizione percentuale della funzione globale. L’urografia evidenzia un doppio distretto e doppio uretere a dx, con sbocco ureterale evidenziabile inizialmente solo in vescica. Nello studio post-minzionale si evidenzia un’opacizzazione della vagina.
In vaginoscopia viene successivamente evidenziato un uretere ectopico extravescicale.
Si pratica quindi nefro-ureterectomia del distretto superiore dx.
CONCLUSIONI
Maria presentava una pseudo-incontinenza, caratterizzata da perdita di una piccola quantità di urina notte e giorno.
Nelle bambine l’incontinenza goccia a goccia può essere spia di un uretere ectopico extravescicale soprattutto se associato a IVU e/o vulvovaginiti ricorrenti. Il diario minzionale volume/frequenza e la “four hour voiding observation”, sono utili strumenti per la diagnosi.
BIBLIOGRAFIA
1. Joshi M, Parelkar S, Shah H. Renal dysplasia with single system ectopic ureter: Diagnosis using magnetic resonance urography and management with laparoscopic nephroureterectomy in pediatric age. Indian J Urol. 2009 Oct-Dec;25(4):470-3.
2. Kreissl MC, Lorenz R, Ohnheiser G, Darge K Dystopic dysplastic kidney with ectopic ureter: improved localization by fusion of MRurography and (99m)Tc-DMSA SPECT datasets. Pediatr Radiol. 2008 Feb;38(2):241-4.
Giuseppe Masnata*, Valeria Manca*,Laura Chia*, Pierpaolo Pusceddu§.
*Urologia ed Urodinamica Pediatrica, Az. Ospedaliera “G. Brotzu” – Cagliari
§SC Pediatria, Az. Ospedaliera “G. Brotzu” – Cagliari